Rapporto tra psicologo clinico e paziente
Lo Psicologo Clinico viene inteso come un professionista capace di creare un ambiente tale da consentire lo svilupparsi di una situazione dinamica tra due persone, che favorisca il processo di conoscenza.
All’interno di questo “ambiente” le due persone si incontrano, viene instaurata una situazione di colloquio, di osservazione, di somministrazione di test per raggiungere insieme una “comprensione” del soggetto. Compito dello psicologo è utilizzare le tecniche adatte per facilitare la relazione ed il processo di conoscenza.
La Consultazione Diagnostica
Il Dr. Rusconi intende per Consultazione Diagnostica quel processo che si svolge tra uno psicologo ed un paziente, che si rivolga direttamente o venga inviato per un qualche problema o disagio psicologico, riconosciuto dalla persona stessa o da altri. Lo scopo dello psicologo clinico è quello di prestare attenzione alla problematica psicologica che ha portato alla consultazione, dal disagio soggettivamente esperito al sintomo o comportamento disadattivo che altri hanno evidenziato, inserendo tale problematica del paziente nella sua complessità, come portatore di una sofferenza, che va inscritta e contestualizzata nell’insieme della personalità.